Ancona, 18 novembre 2024 – “Ci aspettiamo una stagione migliore rispetto a quella dell’anno scorso, che è stata una delle più brutte degli ultimi venti anni. Quest’anno le previsioni a lungo termine fanno ben sperare. Siamo fiduciosi. Le stazioni sono pronte, sia a Frontignano che a Bolognola; quindi alla prima neve potremo aprire. Attendiamo anche un calo delle temperature per iniziare a produrre la neve programmata (artificiale) visto anche l’investimento che era stato fatto l’anno scorso per potenziare l’impianto di innevamento. Insomma, abbiamo tutte le carte per poter fare una bellissima stagione”.
Con l’arrivo della neve torna la voglia di sciare, gli impianti si preparano: nella foto Frontignano in una stagione passata
A parlare è Francesco Cangiotti, amministratore delle società che gestiscono entrambi gli impianti, Frontignano360 e Bolognola Ski, nel Maceratese.
I primi fiocchi di stagione sono scesi la settimana scorsa (foto). Giovedì è nevicato dai 1200 metri regalando qualche centimetro sia a Bolognola che a Frontignano di Ussita. Leggera coltre bianca anche a Sarnano, nella zona di Santa Maria Maddalena. Le foto pubblicate sui social hanno subito fatto il pieno di “like”. Poi nel fine settimana è tornato il sole.
Bolognola
“Si è trattato di un’imbiancata, non è sufficiente per poter aprire le piste – ha proseguito Cangiotti – però diciamo che dà già un po’ di ottimismo per la stagione invernale in arrivo e comunque sono previste altre nevicate questa settimana. Pensiamo di iniziare la stagione sabato 7 dicembre, ma se dovesse nevicare prima, tutte e due le stazioni sono pronte ad aprire”.
Idem per il comprensorio sciistico Sassotetto – Santa Maria Maddalena, a Sarnano. “Giovedì è sceso qualche fiocco – ha detto Mario Nannerini, responsabile tecnico e della sicurezza -, una leggera imbiancata. Dall’8 dicembre, neve permettendo, daremo il via alla stagione; abbiamo anche l’innevamento artificiale, ma anche il suo utilizzo dipende dalle temperature. Se dovesse nevicare prima dell’Immacolata, siamo pronti”. Baita Solaria a Santa Maria Maddalena riaprirà il primo dicembre con un pranzo spettacolo per l’inaugurazione stagionale. Lo ZChalet di Bolognola e le Saliere Sibillini Mountain Lounge a Frontignano di Ussita (a cui si arriva con la seggiovia) continuano ad organizzare eventi. A distanza di otto anni dal sisma, gli impianti sciistici di risalita sul Monte Prata – con la partenza più alta delle Marche – a Castelsantangelo sul Nera (MC), sono prossimi alla riapertura. “Neve permettendo, a dicembre si potrà tornare a sciare sul Monte Prata”, annuncia il sindaco Alfredo Riccioni. Un riavvio atteso da ben otto anni, dal terremoto del 2016. “Stiamo completando la revisione della seggiovia e la sistemazione del tappeto. Il battipista è a posto”, spiega il primo cittadino. Gli impianti saranno gestiti dalla società Finori (la gara era stata fatta l’anno scorso). Invece l’altra seggiovia, quella biposto finanziata con quasi 5 milioni al posto dello skilift, dovrebbe essere pronta entro il 2025. Per quanto riguarda il fronte ascolano, invece, si terrà domani l’assemblea dei soci del Consorzio Turistico Monti Gemelli per concordare l’apertura degli impianti di risalita della stazione sciistica di Monte Piselli per la stagione 2024-25. In vista delle nevicate previste questa settimana, infatti, c’è da valutare il costo della manutenzione e della messa in sicurezza dell’impianto (pare ci vorranno circa 100.000 euro) ma che poi a primavera verrà comunque dismesso per fare spazio alla nuova seggiovia, e soprattutto rinnovare l’affidamento della gestione alla Remigio Group, almeno per un’altra stagione. Sarebbe davvero clamoroso se quest’anno ci fosse tanta neve e la stazione di Monte Piselli restasse chiusa. Nelle stazioni sciistiche dell’Appennino Pesarese dopo le avvisaglie della settimana scorsa si attendono le prime abbondanti nevicate, che stando alle previsioni dovrebbero interessare da mercoledì e soprattutto da giovedì anche le colline marchigiane. Con l’arrivo a metà settimana di una massa d’aria fredda che farà calare bruscamente le temperature le precipitazioni nevose dovrebbero interessare le zone montuose dai 1000 metri in su. “Noi stiamo preparando gli impianti per la stagione invernale – dice il gestore della stazione sciistica di Monte Nerone Francesco Martinelli -, saremo operativi, neve permettendo, dai primi di dicembre, dopo il collaudo della fune relativa all’impianto. Se in questo fine settimana arriverà la neve come sembra, l’accoglieremo contenti e daremo la possibilità agli appassionati di usufruire del nostro Rifugio Corsini, sempre aperto nei fini settimana e giorni festivi”. Sul Catria, come da comunicazione sul sito il rifugio Cotaline1400 sarà chiuso per i prossimi due fine settimana (riaprirà il weekend del 7-8 dicembre).
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